La situazione è delicata e non si risolverà dall’oggi al domani. È stato chiaro Angelo Vittorio Sestito, dirigente del settore bilancio del Dipartimento regionale tutela della salute, che ieri mattina ha incontrato i “precari Covid” in forza all’Asp di Vibo che non hanno ottenuto la proroga contrattuale.
Da giorni, infatti, 23 tra infermieri e Oss che fino al 31 dicembre hanno prestato servizio nei presidi sanitari8 del Vibonese stanno protestando per il mancato rinnovo del contratto, a seguito degli esuberi emersi nell’Azienda sanitaria vibonese. Ieri mattina, come preannunciato, una delegazione dei precari – con accanto i dirigenti del sindacato Usb - ha manifestato davanti alla Cittadella regionale, chiedendo un incontro con i responsabili del settore competente. A seguito dell’interlocuzione con il dirigente Sestito, è stato chiarito che al fine di arrivare alla proroga contrattuale (e, magari, alla stabilizzazione) è necessaria la riformulazione dei Dca regionali, ma tale riformulazione sarà possibile solo previa comunicazione dei nuovi dati sul fabbisogno del personale da parte dell’Asp di Vibo Valentia. Dalla precedente comunicazione, infatti, risultavano 81 esuberi tra Oss e infermieri, ragion per cui molti contratti non sono stati rinnovati, ma a quanto pare vi sarebbe un errore nella comunicazione. È notizia di ieri che il nuovo piano del personale è sul tavolo della terna commissariale che attualmente guida l’Azienda sanitaria vibonese: anche se non vi è l’ufficialità, diverse indiscrezioni riferiscono che dai nuovi dati non risulta esubero alcuno; si riscontra, piuttosto, una carenza di personale (come la realtà dimostra).
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