Sembra essere giunto finalmente il momento che i lavori di raddoppio della sede stradale di via Carlo V prendano definitivamente il via e arrivino a compimento. È, infatti, arrivato (quasi sul filo di lana rispetto alla proroga concessa sulla validità del finanziamento) l’ultimo e necessario via libera del Genio Civile alla variante di progetto: incassato l’ultimo ok, l’amministrazione comunale può riprendere l’iter burocratico per un cantiere avviato solo nel 2023 e bloccatosi pochi mesi dopo per esigenze tecniche. In realtà, la storia dei lavori che permetteranno alle auto dirette in città di accedere a corso Mazzini senza passare per la rotatoria Gualtieri è lunga e complessa. Addirittura, bisogna risalire agli anni in cui a guidare Palazzo De Nobili era Rosario Olivo. Il finanziamento definitivo, più volte previsto e “salvato” dalla Regione nel corso degli anni, aveva permesso l’affidamento dei lavori nel 2020.