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A Feroleto antico la prima riunione itinerante del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica esteso ad altri cinque Comuni

Il Prefetto di Catanzaro, Castrese De Rosa, ha presieduto la prima riunione “itinerante” del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che si è tenuta presso il comune di Feroleto Antico, alla quale hanno preso parte, oltre ai Vertici Territoriali delle Forze dell’Ordine, i Sindaci dei Comuni di Falerna, Feroleto Antico, Gizzeria, Nocera Terinese, Pianopoli e Platania.

L’iniziativa, inserita nell’ambito di un percorso che vedrà il coinvolgimento di tutti i sindaci della provincia (escluso il Capoluogo e Lamezia Terme), nell’ambito di altre riunioni presso i comuni, prendendo le mosse dall’analisi congiunta sull’andamento della criminalità nelle zone di interesse, offrirà un utile momento di confronto per l’esame delle più rilevanti problematiche che verranno evidenziate dagli amministratori locali.

Il sinergico e collaudato rapporto di collaborazione interistituzionale troverà, nell’ambito dei predetti momenti di confronto sul territorio, un ulteriore suggello del ruolo di raccordo e di supporto alle esigenze, anche primarie, del territorio amministrato.

Voglio ringraziare – ha affermato il Prefetto di Catanzaro – i Vertici delle Forze di Polizia e i Sindaci della provincia che hanno condiviso questa iniziativa che vuole rappresentare un momento di vicinanza soprattutto alle aree interne per condividere in loco le questioni che verranno sottoposte all’attenzione del Comitato, nella logica della sinergia istituzionale che dobbiamo tutti perseguire”.

Nel corso del Comitato che si è tenuto a Feroleto Antico (comune di poco meno di duemila abitanti) sono stati analizzati i dati dell’ultimo triennio 2022-23-24 sulla criminalità comune ed hanno fatto emergere una situazione dell’andamento dei reati in tutte le realtà di questo comprensorio in diminuzione, in particolare quelli riferiti alla criminalità predatoria.

Ora – ha concluso il Prefetto – dobbiamo lavorare, secondo le indicazioni dei Sindaci, per migliorare in alcuni comuni la situazione infrastrutturale relativa alle caserme dei carabinieri e prepararci per tempo ad affrontare la prossima stagione estiva che notoriamente porta le popolazioni di questi territori a quintuplicare anche le presenze”.

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