Un tifoso di anni 22 è stato raggiunto dalla misura di prevenzione del D.A.SPO. dopo essere stato identificato come responsabile dell’esplosione di due petardi durante una partita di calcio, lanciati all’interno del terreno di gioco. L’episodio si è verificato nello stadio “Nicola Ceravolo” di Catanzaro, il 21 dicembre, durante l’incontro di calcio Catanzaro – Spezia, valevole per il campionato Nazionale di serie B, esattamente durante il primo tempo.
A seguito dell’accaduto, la Squadra Tifoseria della Digos ha avviato un’indagine approfondita, analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo testimonianze di spettatori e steward presenti sul posto. Grazie a un lavoro capillare e tempestivo, gli investigatori sono riusciti a risalire all’autore del gesto, un giovane di anni ventidue appartenente alla tifoseria locale.
Il provvedimento di D.A.SPO. (Divieto di Accedere alle manifestazioni Sportive), emesso dal Questore di Catanzaro, sulla base dell’istruttoria condotta dalla Divisione Anticrimine, impedirà al tifoso di assistere a eventi sportivi per un periodo di 5 anni, contribuendo a garantire maggiore sicurezza all’interno dello stadio. Il provvedimento è stato notificato in data odierna dai Carabinieri del Comando Compagnia di Soverato. Il tifoso, in quanto ritenuto responsabile della condotta penale ascrivibile al reato di cui all’art.6 bis comma 1 della legge 401/89, è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente.
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