E' stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Filandari Francesco Parrotta, 41 anni, del posto, ma residente a Ionadi, nel Vibonese, condannato in via definitiva al termine dell'operazione antimafia denominata "Nemea" nella quale sono confluiti anche gli atti dell'operazione Rinascita Scott per quanto attiene il troncone d'indagine sul clan Soriano. Francesco Parrotta e' stato condannato in via definitiva a 14 anni e 11 mesi di reclusione per associazione mafiosa ( farebbe parte del clan Soriano di Filandari) e narcotraffico, con conferma cosi' della sentenza emessa dalla Corte d'Appello di Catanzaro. Francesco Parrotta e' stato ritenuto uno degli uomini di fiducia del boss di Filandari Leone Soriano, quest'ultimo condannato in via definitiva nello stesso processo a 20 anni di reclusione. Parrotta era stato detenuto in un primo tempo dal 8 marzo 2018 per il procedimento Nemea e dal 19 dicembre 2019 per Rinascita Scott, ma il 23 giugno 2021 era stato rimesso in libertà per scadenza dei termini massimi di custodia cautelare. A distanza di pochi giorni, tuttavia, la Corte d'Appello di Catanzaro aveva nuovamente disposto, su richiesta della Dda di Catanzaro. La custodia in carcere di Parrotta con riferimento a un'accusa di narcotraffico (misura poi annullata dal Riesame e dalla Cassazione). Diventata definitiva la condanna ad opera della Cassazione, Parrotta e' stato prelevato dai carabinieri e condotto nel carcere di Vibo Valentia per scontare la pena.
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