Casabona, mezzi della raccolta rifiuti fermi a causa della mancanza di gasolio: la Fit-Cgil chiede l'intervento del Commissario prefettizio
La FIT-CISL esprime grande preoccupazione per la grave situazione che si sta verificando a Casabona, dove i mezzi della raccolta rifiuti sono attualmente fermi a due giorni a causa della mancanza di gasolio, impedendo agli operatori ecologici di garantire il servizio di raccolta dei rifiuti. Questa situazione non solo mette a rischio la salute pubblica e il decoro del paese, ma evidenzia anche una mancanza di programmazione e di gestione efficiente delle risorse da parte di chi è responsabile del servizio. Gli operatori ecologici, già da tempo impegnati con sacrificio e professionalità, non possono essere messi nelle condizioni di non poter svolgere il proprio lavoro per colpe non loro. La FIT-CISL, chiede interventi urgenti da parte del Commissario Prefettizio e dei responsabili della gestione del servizio, affinché venga immediatamente risolta la questione del rifornimento di carburante e venga garantita la continuità del servizio, che è fondamentale per il benessere della comunità. Inoltre, riteniamo che debba essere avviato un tavolo di discussione con l’Ente comune per migliorare l'organizzazione del servizio di raccolta rifiuti, evitando il ripetersi di simili problematiche in futuro e tutelando nel contempo i diritti e la sicurezza degli operatori ecologici, che si trovano a dover affrontare disagi non dipendenti dalla loro volontà. Esprimiamo solidarietà e supporto a tutti i lavoratori coinvolti, i quali, nonostante le difficoltà che riscontrano giornalmente nello svolgere il servizio di raccolta, si dedicano a svolgere il loro compito con impegno. La FIT-CISL resterà sempre al fianco degli operatori, affinché le giuste condizioni di lavoro vengano rispettate e il servizio pubblico venga reso in maniera adeguata.