È tornata la paura nel Lametino, a causa dei forti temporali che domenica si sono abbattuti nella zona provocando danni e disagi a un territorio colpito già duramente come si ricorderà nelle giornate del 20 e 21 ottobre scorsi. In quella circostanza la rete viaria cedette in più punti con strade interrotte e ponti crollati. Fra questi quello sul torrente Cottola. Ebbene, stavolta oltre alla strada provinciale Maida-Jacurso (la 162/1), sulla quale soltanto da qualche giorno erano stati avviati i lavori di sistemazione grazie agli 800 mila euro stanziati a suo tempo, ce n’è un’altra di strada, quella di località Vincello che sempre da Jacurso si collega a Maida, che è crollata in maniera irreversibile. La pioggia battente (circa 100 mm di acqua) caduta nell’intera giornata della domenica appena trascorsa, hanno reso la strada impraticabile per diverse decine di metri in prossimità di una delle curve. Su questa strada che era stata già interdetta al traffico veicolare per il crollo di una parte del ponte che l’attraversava, le popolazioni dei due paesi auspicavano che l’ente provinciale potesse fare qualcosa per aggiustarla, prendendola così in carico, giacché era stata proprio la Provincia a realizzarla. E poiché il percorso di questa strada attraversa prevalentemente il territorio di Jacurso, in molti in questo borgo speravano, al limite, che potesse intervenire direttamente l’attuale amministrazione comunale, nel caso in cui non avesse provveduto l’ente intermedio. Anche perché la strada in questione è l’unica in grado di consentire la possibilità di poter giungere con più celerità a Lamezia Terme e dintorni.