Tragedia scongiurata per un soffio, nei pressi della sopraelevata, lungo la ex Ss522 prima dello svincolo per Tropea. Il maltempo ha acuito le criticità anche di questo lembo di territorio, e in mattinata si è registrata una frana che ha invaso la corsia di marcia verso nord (direzione Parghelia), fortunatamente non provocando danni a persone e mezzi. A destare maggiore preoccupazione è stato il macigno che si è staccato dalla parete rocciosa, precipitando a valle, ma provvidenzialmente non c’erano mezzi in transito in quel frangente.
Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del fuoco del distaccamento di Ricadi, gli agenti della Polizia locale di Tropea e i tecnici della Provincia. Proprio mentre i tecnici dell’Ente intermedio eseguivano i rilievi per valutare insieme ai Vigili del fuoco che non vi fossero ulteriori pericoli, gli agenti della Locale hanno gestito la viabilità; oltre a segnalare quanto successo alla triade commissariale, e, nel pomeriggio, Vito Turco, Roberto Micucci e Antonio Calenda, sono stati in Municipio per approfondire; d’altronde le foto del masso acuminato, diventate subito virali sul web, hanno destato forte preoccupazione. Tuttavia, in mattinata l’area è stata messa in sicurezza, e sono stati altresì eliminati macigno e detriti.
Ora da Palazzo Sant'Anna stanno valutando uno studio geologico per verificare e garantire la sicurezza del costone, guardando verso il consolidamento. Tropea, purtroppo, non è nuova a questo tipo di cedimenti. E, il ricordo va agli ultimi eventi che hanno colpito lo Scoglio di Santa Maria dell'Isola, simbolo identitario della città. Nell'aprile e maggio 2023, diversi massi si erano staccati dal promontorio che separa gli arenili denominati Rotonda e Mare Grande, lasciando segni evidenti, tant’è che vi sono ancora aree off-limits.
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