Ritorna a Catanzaro il processo d’appello Rinascita Scott. la prossima udienza si terrà il 19 febbraio nell’aula bunker del capoluogo calabrese. Lo ha comunicato ieri sera la Corte d’Appello al termine della seconda udienza del processo che si è tenuta nell’aula bunker di Bicocca a Catania. Termina così, dopo due udienze, la trasferta forzata in Sicilia per magistrati, avvocati e imputati. La scelta si era resa necessaria dopo che l’aula bunker realizzata nella Fondazione Terina a Lamezia Terme è stata dichiarata inagibile dopo l’alluvione avvenuta in ottobre. La decisione aveva provocato la protesta dei penalisti. Lunedì, in occasione della prima udienza, dopo aver esposto alcuni cartelli tutto il collegio difensivo ha aderito alla manifestazione di protesta, lasciando l'aula per alcuni minuti. Ieri l’udienza aveva preso avvio senza ritardi con gli interventi degli avvocati difensori e della procura generale rappresentata dal sostituto pg Luigi Maffia e dalla pm Annamaria Frustaci. L’udienza è terminata dopo le 19. Si tornerà in aula a Catanzaro, in quell’occasione i giudici della Corte scioglieranno le riserve sulle richieste avanzate dalla Procura per sentire in aula alcuni collaboratori di giustizia. Sono 236 gli imputati che dovranno affrontare il processo d’appello.