Farà tappa lunedì prossimo a Crotone la Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e ad altri illeciti ambientali e agroalimentari. La delegazione dell'organismo bilaterale, formata dal presidente Jacopo Morrone (Lega) e dai commissari Maria Stefania Marino (Pd), Carla Giuliano (M5s), Dario Iaia (FdI) e Nicola Irto (Pd), sarà presente in città per due giorni. In prima battuta i senatori ed i deputati effettueranno un sopralluogo nell'ex area industriale che attende di essere bonificata da Eni Rewind: le zone degli ex stabilimenti Pertusola, Agricoltura, Sasol e Fosfotec compresi nel Sin di Crotone. Mentre in Prefettura i componenti della Commissione Ecomafie ascolteranno la prefetta Franca Ferraro, il procuratore della Repubblica Domenico Guarascio, l'amministratore delegato di Eni Rewind Paolo Grossi e il sindaco Vincenzo Voce. Invece martedì, sempre nell'Ufficio territoriale di governo, si terranno le audizioni di Michele Fratini, responsabile area per le caratterizzazioni e la protezione dei suoli dei siti contaminati per il dipartimento del servizio geologico d’Italia dell'Ispra, e di Michelangelo Iannone, commissario straordinario dell'ArpaCal. L'obiettivo della Commissione è capire perché la società dell'Eni non ha ancora eseguito - se non alcuni lavori iniziali - gli interventi di risanamento ambientale del sito contaminato dai rifiuti prodotti dalle fabbriche dismesse.