A Catanzaro un piano da 7,5 milioni per le periferie
Un arco temporale di poco più di tre anni per provare a migliorare la qualità della vita delle periferie cittadine. Un obiettivo ambizioso quello indicato dal sindaco Nicola Fiorita durante la presentazione del Pn Metro Plus 21-27, il programma finanziato con 7,5 milioni di euro (fondi Fesr e Fse) suddivisi in interventi in campo infrastrutturale (2,24 milioni di euro) e di natura sociale (per 5 mln). Politiche sociali, urbanistica, cultura, giovani sono alcuni dei principali assi lungo i quali si sviluppano le azioni messe nero su bianco già da un anno - qualche rallentamento si è registrato al dipartimento Coesione «ma non al Comune» è stato precisato -, che partiranno a primavera, secondo gli auspici di Fiorita, per concludersi entro il 31 dicembre 2028. «Con un pizzico di orgoglio – ha affermato il sindaco – siamo tra le prime città a partire dopo l’ok del dipartimento». Gli interventi previsti fanno parte di una strategia più ampia e si integrano anche con la nuova Agenda urbana ha aggiunto Fiorita, affiancato dagli assessori Giusy Iemma (vicesindaca), Nunzio Belcaro, Donatella Monteverdi e Vincenzo Costantino. «La visione di questa amministrazione – ha sottolineato – ha preso forma sugli interventi di rigenerazione, come la demolizione della ex scuola Mazzini, in corso, e la riqualificazione dell’ex Gasometro, di cui stiamo per approvare il progetto. Con Agenda urbana abbiamo fatto un passo importante verso la città del futuro e oggi ne compiamo un altro molto significativo con Metro Plus, che si indirizza soprattutto verso le periferie della zona sud, dando seguito al nostro impegno sulla sicurezza: parola chiave per garantire diritti e libertà». Si guarda quindi al welfare territoriale, a cultura e creatività, alla riqualificazione urbana