I filadelfiesi che hanno dato lustro al Paese, ma anche coloro i quali hanno inciso profondamente nella comunità con il loro operato o con la propria storia. È questo l’argomento scelto dalla famiglia per la XIX edizione del Premio “Avv. Giovandomenico Barone”, rivolto agli alunni delle classi V della scuola Primaria dell’Istituto omnicomprensivo “Rita Levi Montalcini” di Filadelfia.
«Conoscere la propria storia, le proprie origini e le proprie tradizioni aiuta i bambini a sviluppare un forte senso di appartenenza alla comunità – afferma la moglie del professionista filadelfiese, Elena Mastronardi Barone - sapere da dove veniamo e qual è la nostra memoria, imparando a conoscere anche gli uomini e le donne che hanno lasciato traccia di sé, li fa certamente sentire parte integrante della vita del paese. La cultura è linfa vitale per le nuove generazioni che, a loro volta, sono linfa vitale per i nostri luoghi. Luoghi che ameranno solo conoscendoli, cogliendone i valori essenziali, facendoli propri e tramandandoli».
Come ogni anno, saranno assegnate due borse di studio, una per il miglior elaborato letterario e l’altra per il miglior elaborato artistico. «Apprendere la storia locale per coglierne i caratteri distintivi e identitari induce alla partecipazione attiva e alla conquista di conoscenze – aggiunge la dirigente scolastica, Maria Viscone - suscitando l’emozione di sentirsi eredi e protagonisti della storia stessa. L’ormai tradizionale appuntamento con il Premio Barone ha una grande valenza perché, invitandoci a scoprire le nostre radici, ci avvicina a un mondo lontano, ma in qualche modo familiare, con il quale condividiamo un’importante eredità culturale. Il mio auspicio è che anche quest’anno gli alunni partecipino numerosi e con entusiasmo». A tutti gli alunni partecipanti al concorso, infine, sarà donata una piccola coppa con un disegno realizzato dall’arch. Diego Maestri, cittadino onorario di Filadelfia, che riproduce l’antica collina di Castelmonardo.
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