La Procura di Catanzaro ha emesso un decreto di sequestro preventivo d’urgenza dei crediti di imposta per un valore complessivo di 5 milioni e mezzo di euro nell’ambito del procedimento penale nei confronti di Alfonso Velonà, legale rappresentante della Fondazione Ualsi, e Domenico Sodaro, progettista delegato alla comunicazione mediante piattaforma telematica.
Entrambi risultano indagati per truffa aggravata e falsità ideologica. La vicenda riguarda il complesso immobiliare denominato Villaggio Carioca, di cui una parte destinata a edilizia residenziale e l’altra a villaggio turistico. Nel 2023 la parte turistica è stata acquistata dalla Fondazione Ualsi che ha avviato i lavori di ristrutturazione a partire dall’agosto 2023. Il progetto di ristrutturazione edilizia avrebbe generato in favore della Fondazione Ualsi crediti di imposta secondo quanto previsto dal cosiddetto Superbonus.
L’attività di indagine, condotta dal Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Catanzaro, però, avrebbe accertato che la Fondazione non possedeva nessuno dei requisiti richiesti per l’accesso ai benefici previsti dal Superbonus.
In particolare, nel compilare e inoltrare la Cila (comunicazione di inizio lavori asseverata) il legale rappresentante della Fondazione avrebbe dichiarato falsamente che la Fondazione possedeva lo stato di onlus e che risultava proprietaria dell’immobile interessato dall’intervento di manutenzione straordinaria con riqualificazione sismica ed energetica, inducendo in errore i funzionari dell’Agenzia delle Entrate sull’esistenza delle condizioni per poter fruire delle agevolazioni fiscali previste.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia