Cambia ancora il progetto di bonifica per la rimozione di 14.788,32 metri cubi di Conglomerato idraulico catalizzato (Cic) dal cortile dell’ex scuola del rione San Francesco che fa parte del Sin di Crotone. Il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica ha infatti indetto una Conferenza dei servizi decisoria per l’11 marzo prossimo al fine di integrare gli interventi di risanamento ambientale del sito. Il motivo? Da un lato durante i collaudi degli scavi sono stati individuati ulteriori materiali che necessitano di essere rimossi oppure di essere messi in sicurezza a causa del loro livello di contaminazione elevato. Dall’altro è emerso che porzioni di terreno da risanare non sono «ben distinguibili» rispetto ad altre parti di suolo contenenti il Cic (ovvero scarti della lavorazione industriale provenienti dallo stabilimento ex Pertusola).
Ecco perché, nel corso dell’incontro gli enti coinvolti nel procedimento saranno chiamati ad esaminare la valutazione tecnico-economica delle opere aggiuntive da eseguire che è stata redatta dal Comune di Crotone, in qualità di soggetto attuatore dei lavori. Nello specifico, occorrerà scegliere se estendere le attività di bonifica per far fronte alle criticità o se effettuare la messa in sicurezza permanente delle aree interessate. Nel primo caso gli interventi comporteranno una spesa di 1,8 milioni di euro, nel secondo l’esborso sarà di 150 mila euro. Cifre che si andranno a sommare ai 12.837.962,94 euro dell’attuale costo dell’appalto che, due anni fa, è stato affidato a quattro imprese private.
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