Catanzaro, Crotone, Vibo

Giovedì 24 Aprile 2025

Cardiochirurgia all’Annunziata. Dalla Regione Calabria una doccia fredda

Un punto fermo e molto indicativo sulla vicenda della Cardiochirurgia all’ospedale di Cosenza l’ha fissato il dipartimento Welfare e Salute della Regione. Che ha preso spunto dall’allarme lanciato sull’Emodinamica del “Pugliese” per bacchettare quella parte della politica catanzarese che da mercoledì si è scagliata soprattutto contro il governatore-commissario Occhiuto. «Al momento la Calabria può disporre di tre strutture complesse di questo tipo», viene sottolineato nella nota diramata dalla Cittadella intendendo i reparti di Cardiochirurgia: «Una alla “Dulbecco” di Catanzaro, una al Gom di Reggio Calabria, mentre una terza era accreditata presso la clinica privata Sant’Anna hospital di Catanzaro. Quest’ultima struttura ha avuto problemi economici e gestionali, evidentemente non addebitabili alla Regione, e ha chiuso. Nei prossimi mesi si valuterà a quale realtà assegnare questo terzo accreditamento per la cardiochirurgia». In questo contesto si inserisce la delicata vertenza ancora in atto fra la stessa Regione e la clinica privata, che nel frattempo ha cambiato gestione tramite il fitto del ramo di azienda aggiudicato al Gruppo Citrigo. Il provvedimento di revoca dell’accreditamento è infatti stato sospeso dal Consiglio di Stato, che ha dunque dato ragione ai ricorrenti (la curatela fallimentare del Sant’Anna) e rinviato tutto alla discussione nel merito del Tar Calabria: l’udienza è fissata per il 26 marzo prossimo. Il comunicato ha concluso spiegando come «la linea del governo regionale, che comunque non ha ancora preso alcuna decisione in merito, è quella di privilegiare una struttura pubblica piuttosto che una privata». Resta il fatto che l’atto aziendale dell’Annunziata illustrato ai sindacati, pur non essendo ancora stato approvato dalla stessa Azienda, né dalla struttura commissariale, prevede 14 posti letto di Cardiochirurgia. In base alle modifiche e integrazioni al Dca 64 del 2016 con le quali, il 14 marzo scorso, è stata aggiornata la rete ospedaliera calabrese, le tre strutture di Cardiochirurgia, due pubbliche e una privata, offrono un totale di 49 posti letto fra cui i 29 pubblici - 14 della “Dulbecco”, 15 del Gom - e i 20 privati del Sant’Anna, che da qualche anno non eroga alcun servizio e dunque sono presenti solo sulla carta.

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