
Da una parte c'è il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, che rassicura: «È insostenibile lo scenario» secondo il quale «i debiti contratti da Congesi nei confronti di Sorical possano ricadere direttamente sui Comuni».
Dall'altro 14 consiglieri di opposizione che chiedono, nuovamente, l’istituzione di una commissione d’inchiesta sulle perdite del consorzio che fino a qualche settimana fa ha gestito il ciclo idrico integrato in 14 comuni del Crotonese prima di cedere il testimone alla Sorical.
Fa discutere la sentenza del Tribunale di Catanzaro che, rigettando l'opposizione al decreto ingiuntivo, ha condannato il Comune di Cutro a versare alla società della Regione 368.953,35 euro per la fornitura d'acqua non pagata negli anni 2017-2018, quando l'ente non faceva parte di Congesi, e per il periodo 2022-2023 quando il Municipio aveva aderito al consorzio. Una pronuncia che ha messo in allarme. In quanto la Sorical ha ottenuto dal Tribunale di Crotone due decreti ingiuntivi di circa 6 milioni di euro nei confronti del Comune capoluogo per la somministrazione d'acqua non pagata, nonostante il servizio facesse capo al consorzio.

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