Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Incendio di dieci automezzi comunali a Tropea, in attesa dei riscontri le indagini puntano sull’origine dolosa

Dopo il rogo che ha distrutto dieci mezzi parcheggiati nell’area comunale in uso alla società Muraca Srl, restano diversi interrogativi e tanta preoccupazione. Sebbene gli inquirenti non si siano ancora espressi in merito alla sua natura, la pista più verosimile è quella del dolo. Ma restano da chiarire gli intenti: si tratta di un atto vandalico o di un attentato intimidatorio?
Attualmente, per avere contezza della natura del rogo, si attende la relazione dei Vigili del fuoco e, in particolare, il verbale del Nucleo investigativo antincendi (Niat), specializzato nell’analisi di eventi simili, che effettuerà accertamenti la prossima settimana, e saranno cruciali per stabilire se l’incendio sia di natura accidentale o se ci siano stati possibili inneschi o l'uso di sostanze infiammabili. In zona c'è un impianto di videosorveglianza che fa capo al Comune di Tropea, ma non è funzionante. Pertanto, se accertato l’incendio doloso – che al momento resta l’ipotesi più accreditata – chi ha agito, sapeva di muoversi col favore degli occhi elettronici spenti. Nel frattempo, Comune e Polizia locale stanno collaborando coi carabinieri, fornendo tutte le informazioni necessarie riguardo al contratto con la società, al numero dei dipendenti e agli eventi recenti.

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia