Serra San Bruno, massiccia partecipazione al Consiglio comunale aperto per manifestare solidarietà al sindaco Barillari dopo l'intimidazione
No alla violenza. È questa la voce che si è alzata ieri nella sala delle adunanze del palazzo Chimirri dove ha avuto luogo la seduta del Consiglio Comunale aperto per esprimere solidarietà al sindaco Alfredo Barillari e contro ogni forma di violenza. L’iniziativa è stata presa dall’Amministrazione comunale in seguito all’atto intimidatorio subito dal primo cittadino a cui la sera tra il 4 e il 5 marzo ignoti hanno dato fuoco alla sua autovettura parcheggiata davanti la porta di casa. Più che una seduta di Consiglio è stata una imponente manifestazione di protesta contro i metodi incivili, utilizzati da chi si pone fuori dalla legge per far valere la propria volontà. Nella sala, gremita fino all’orlo, erano presenti in massa un notevole numero di cittadini, molti sindaci dei paesi vicini, i rappresentanti delle istituzioni, associazioni, gruppi politici , delegazioni sindacali, tutti determinati a condannare il vile atto, perpetrato ai danni di una persona che, al servizio delle istituzioni, da anni si prodiga anche con sacrifici personali per l’interesse e il bene della comunità.