
Il nodo pontili Carmar da un lato, la gestione dei nuovi specchi d’acqua dall’altro. Palazzo De Nobili va avanti lungo un binario che corre parallelo a quello determinato dal braccio di ferro tra la società crotonese che negli ultimi due anni ha gestito i due specchi d’acqua e il Comune. Il recente decreto con il quale il Tar ha sospeso le operazioni di sgombero che sarebbero dovute partire ieri - in seguito al diniego da parte del settore Patrimonio comunale del rinnovo della concessione a Carmar per un altro biennio - non ha fatto registrare commenti ufficiali da parte dell’amministrazione. Certo, fino al 14 maggio, quando si terrà l’udienza collegiale per discutere la richiesta di sospensiva avanzata da Carmar contro il rigetto della richiesta di rinnovo, la situazione resterà in stallo nell’area degli attuali pontili. E in vista della stagione estiva ciò non depone positivamente e, anzi, sta destando preoccupazioni tra i diportisti.
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