"Finto carabiniere": un uomo e una minore truffano un anziano del Catanzarese. Rubata anche la fede nuziale
E' stato il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Girifalco ad arrestare in flagranza del reato di truffa aggravata in concorso, perpetrata ai danni di un uomo anziano di Soveria Simeri, un soggetto, e denunciato una minore, entrambi di origine e con residenza in Campania. I presunti autori del fatto criminoso avrebbero contattato la vittima, un vedovo e che viveva solo in casa e, qualificandosi falsamente come carabinieri, gli avrebbero rappresentato che suo figlio era rimasto coinvolto in un sinistro stradale ed era in pericolo di vita e gli avrebbero poi richiesto la corresponsione di una somma, simulando che la stessa fosse funzionale a sostenere le spese per la vittima del fantomatico incidente, preannunciando nel contempo che di lì a poco sarebbe passato un collaboratore a ricevere in consegna il denaro. Facendo leva sulla estrema vulnerabilità della persona offesa, sono riusciti ad ottenere la disponibilità di euro 13 più vari monili, tra cui la fede nuziale. Gli stessi sono stati però bloccati durante la fuga nei pressi di Girifalco dai militari che hanno inoltre recuperato il denaro e i gioielli. All’esito del giudizio direttissimo, l’uomo è stato trasferito in carcere, mentre la minore è stata affidata ai familiari e dovrà rispondere per i medesimi reati al Tribunale per i Minorenni di Catanzaro.