
Non solo pontili ma un impegno per “avvicinar” il mare a diportisti, cittadini e anche ai giovanissimi, magari attraverso la vela. Il traguardo è ambizioso e tutto da verificare nella sua realizzabilità. Ma Catanzaro Servizi sta provando in queste settimane a ragionare non più da società partecipata sull’orlo della decozione, come era fino a qualche anno fa, ma come una realtà con idee e progetti. E il porto sarà un banco di prova per la spa controllata dal Comune, che sta lavorando alla definizione del progetto esecutivo per la gestione di uno specchio d’acqua attraverso l’installazione di pontili galleggianti.
Una sfida inedita - che potrebbe valere ricavi fino a 75mila euro all’anno - per la società guidata dall’amministratore unico Gianluca Silipo che dopo aver lavorato per mettere in sicurezza finanziaria la partecipata - di più si saprà con l’approvazione del bilancio - sta ora portando avanti l’iter per “entrare” nel porto.
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