«Emilio Errigo dimettiti». È il grido di rabbia che ieri mattina s’è levato da piazza della Resistenza a Crotone. Qui cittadini, esponenti del mondo associativo, sindacalisti e politici – senza bandiere – hanno protestato contro l'ordinanza del commissario straordinario del Sin di Crotone che, il 3 aprile, ha autorizzato Eni Rewind ad avviare la bonifica dell’ex area industriale della città conferendo i rifiuti pericolosi nella discarica di Columbra. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale