Una discarica abusiva nel comune di Cotronei. Le investigazioni hanno portato alla scoperta di un ingente traffico illecito di rifiuti con conseguente distruzione di habitat naturale all’interno di un sito sottoposto a tutela, configurando un quadro preoccupante e di particolare gravità. Contestato anche il furto aggravato di ferro dall'isola ecologica del Comune stesso da parte di un operaio specializzato di una ditta di autodemolizioni di Caccuri, che avrebbe prelevato del materiale con la compiacenza del gestore dell'area, nonché a sua volta gestore della discarica abusiva sequestrata. Sono stati denunciati in stato di libertà quattro soggetti responsabili di gravi violazioni in materia ambientale e sono stati posti sotto sequestro:
- una discarica abusiva contenente circa 600 mc di rifiuti pericolosi e non, sita in località Timpa Grande del Comune di Cotronei;
- l’Isola Ecologica del Comune di Cotronei ubicata in località Sigliati;
- un’attività di autodemolizione operante nel comune di Caccuri;
- diversi veicoli e documentazione amministrativa riconducibili alle attività oggetto di sequestro;
- dispositivi elettronici utilizzati dai soggetti coinvolti.
È stata inoltre acquisita specifica documentazione negli uffici del Comune di Cotronei, che verrà dettagliatamente analizzata dagli investigatori. L’imponente operazione ambientale è stata condotta dalla Compagnia Carabinieri di Petilia Policastro, coordinati dalla Procura di Crotone guidata da Domenico Guarascio e in sinergia con i militari di Cotronei, Forestali e con il supporto dell’Aliquota Operativa del NORM della Compagnia,. Determinante, nell’individuazione e successiva localizzazione della discarica abusiva, è stata l’attività di sorvolo aereo svolta in collaborazione con i militari dell’8° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Vibo Valentia, che ha consentito di acquisire elementi fondamentali per l’intervento a terra.