Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

'Ndrangheta nel Vibonese, inchiesta Habanero: chiesto il rinvio a giudizio per 24 indagati

La Dda di Catanzaro ha chiesto al gup 24 rinvii a giudizio per gli indagati dell’inchiesta antimafia denominata Habanero contro i clan delle Preserre vibonesi ed in particolare contro le 'ndrine dei Maiolo di Acquaro ed Emanuele di Gerocarne.

In totale gli indagati sono 26 (ma due posizioni sono state stralciate dalla Dda di Catanzaro) e alcuni fra loro devono rispondere di aver preso parte alla «Strage di Ariola» che il 25 ottobre 2003 a Gerocarne, nella frazione di Ariola, ha visto cadere sotto una pioggia di fuoco tre persone - Francesco Gallace, Giovanni Gallace e Stefano Barilaro - mentre una quarta è rimasta ferita.

Tra gli indagati ci sono i fratelli Angelo e Francesco Maiolo, di 41 e 46 anni, ritenuti al vertice dell’omonimo clan della 'ndrangheta di Acquaro e che si trovano ristretti in regime di carcere duro su decisione del Ministero della Giustizia. Tra i reati contestati, a vario titolo, ai 24 indagati (tra loro Francesco Capomolla, Giuseppe Taverniti, Cosimo Bertucci e Rinaldo Loielo, tutti di Gerocarne), anche l’associazione mafiosa, l’estorsione, il traffico di stupefacenti, la rapina, la turbativa d’asta e la detenzione illegale di armi. I clan avrebbero esercitato il loro potere in particolare sui comuni di Acquaro, Dasà, Gerocarne, Soriano Calabro e Sorianello, oltre che in provincia di Torino.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia