Un grave incidente stradale si è verificato nel pomeriggio di ieri lungo la strada statale 106, all’altezza del torrente Alaca, nel territorio di Sant’Andrea. A rimanere ferito un giovane di 26 anni che, secondo quanto si apprende, stava percorrendo il tratto in direzione Reggio Calabria a bordo della propria auto, quando ha improvvisamente perso il controllo del mezzo, sfondando un muretto del ponte che attraversa il fiume e finendo fuori strada. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri della Compagnia di Soverato. Le condizioni del giovane sono apparse da subito molto gravi, tanto da rendere necessario l’intervento dell’elisoccorso. Il ferito è stato trasportato d’urgenza all’ospedale “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro. Le forze dell’ordine hanno avviato gli accertamenti per chiarire la dinamica dell’incidente. Non si escludono al momento diverse ipotesi: un malore, una distrazione, oppure una perdita di aderenza della vettura. I rilievi eseguiti dai carabinieri saranno determinanti per stabilire le cause e le eventuali responsabilità. L’episodio riaccende l’attenzione sulla pericolosità della statale 106, da anni tristemente nota come “strada della morte” per l’elevato numero di incidenti, spesso anche mortali, che si verificano lungo il suo tracciato. Inadeguata sotto il profilo della sicurezza, priva di corsie di emergenza in molti tratti e caratterizzata da carreggiate strette e curve insidiose, la statale rappresenta una delle infrastrutture più critiche del Mezzogiorno. Da tempo, istituzioni locali e comitati civici chiedono interventi urgenti per la messa in sicurezza dell’arteria soprattutto nel tratto Davoli-Monasterace.