Ogni occasione diviene importante per fare opera di prevenzione, conoscere il fenomeno ed adottare accorgimenti per non cadere nei tranelli di cui spesso sono vittime di truffa le persone anziane. Nei giorni scorsi, accogliendo l’invito della segreteria regionale Calabria della Fnp-Cisl, la questura di Catanzaro ha partecipato al congresso regionale, intrattenendo i tanti partecipanti sull’argomento delle truffe ai danni di persone anziane. Il dirigente del commissariato di Polizia di Lamezia Terme, Antonio Turi ed il funzionario della sezione “Reati contro il patrimonio” della Squadra mobile di Catanzaro, Andrea Matrella, hanno richiamato l’attenzione sull’importanza della conoscenza del fenomeno delle truffe in generale ed in particolare di quelle ai danni di persone che in ragione della solitudine in cui vivono o dell’età, possono diventare vittime di soggetti privi di scrupoli. Nel corso dell’incontro, particolarmente apprezzato dai partecipanti, che hanno potuto interagire con i dirigenti della Polizia di Stato intervenuti, rivolgendo domande per meglio comprendere il comportamento da adottare in presenza di situazioni particolari, sono state proiettate delle slides ed analizzate le modalità più note delle truffe, fra le quali quella del “parente in difficoltà con intervento del falso appartenente alle forze dell’ordine”, quella “della inaspettata e falsa eredità” e tante altre fantasiose modalità utilizzate da chi commette reati come le truffe, attraverso “artifizi e raggiri”.