Non sarà soltanto una nuova infrastruttura, né solo un ulteriore mezzo di trasporto per muoversi in città. La metropolitana di superficie alias “Pendolo” che si appresta a compiere la prima corsa di prova tecnica mercoledì prossimo potrebbe rappresentare per il capoluogo di regione una nuova linfa, pronta a rivitalizzare il tessuto urbano. Un quartiere, in particolare, Sala, potrebbe diventare cuore pulsante del sistema dei trasporti intermodale. L’obiettivo dichiarato da Palazzo De Nobili già da tempo è, anzi, proprio quello: alle pendici del centro storico si incontrerebbero tutte le tipologie di mezzi di trasporto: metropolitana, funicolare, autobus Amc e privati, automobili e motocicli. Nel raggio di qualche centinaio di metri ci saranno la stazione del Pendolo, quella degli autobus che sorgerà nell’area dell’ex stazione Fs di Sala, quella della funicolare e poi nasceranno ancora nuove aree da riservare a posti auto. In campo c’è una vasta progettazione che sta prendendo corpo, sia già nel concreto (come si vede dai lavori in corso) che su carta, con idee che nei prossimi mesi porteranno a ulteriori valorizzazioni degli spazi urbani esistenti. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale