Si completa l'iter di subentro della Sorical per la gestione del sistema idrico integrato nei 14 Comuni della provincia di Crotone che fino a qualche mese fa erano serviti dal consorzio pubblico Congesi. La Società risorse idriche calabresi ha infatti acquisito anche la gestione delle reti idriche e fognarie di alcune di zone di Crotone, Cutro, Casabona e Isola Capo Rizzuto che erano in possesso dell'Azienda regionale per lo sviluppo dell'agricoltura calabrese (Arsac). Così ha stabilito Luciano Vigna, commissario straordinario dell'Autorità rifiuti e risorse idriche della Calabria, l'ente istituito dalla Regione per occuparsi in futuro dei settori rifiuti e idrico su scala calabrese.
La Sorical, il 31 marzo scorso, aveva chiesto all'Arrical di trasferirle le reti idriche riconducibili all'Arsac all'indomani della «ricognizione» effettuata dalla stessa azienda, amministrata da Cataldo Calabretta. Dagli accertamenti era emersa la titolarità dell'Arsac su alcuni punti di fornitura dell'acqua nel Crotonese.
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