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Il saluto dei pescatori di Cutro: «Papa Francesco ci è stato vicino»

Dopo il naufragio della Summer Love il pontefice ringraziò i soccorritori in un Angelus. Ieri hanno fatto suonare in suo onore le sirene delle loro barche nel mare di Steccato

Il mare di Steccato è calmo e trasparente; il sole è caldo, l’aria pulita. E non c’è tristezza nell’ultimo saluto che i pescatori hanno voluto tributare a Papa Francesco nel “loro” mare, quello dal quale per giorni, dopo il 26 febbraio 2023, hanno raccolto i cadaveri delle vittime della Summer Love.

Forse un velo di malinconia, nella consapevolezza di avere perso un punto di riferimento. Un Papa che seppe stare vicino alle vittime ed ai soccorritori di quel naufragio, e spendere parole nette in favore dell’accoglienza e del diritto a migrare senza dover morire in mare.
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