Omicidio Valentino a Petilia Policastro, chiesto l’ergastolo per i due imputati
«Condannare all'ergastolo i due imputati». Ieri il pm della Dda Pasquale Mandolfino, al termine della sua requisitoria davanti alla Corte d'assise di Catanzaro, ha chiesto la massima pena per Domenico Bruno, 52enne di Petilia Policastro, e Pierluigi Ierardi, petilino di 32 anni, accusati dell’omicidio di Alberto Luca Valentino. Il 38enne di Catanzaro fu ucciso la sera dell’11 luglio 2019 a Petilia con un colpo di pistola calibro 9 sparato allo zigomo destro. Entrambi sono stati chiamati a rispondere di concorso in omicidio aggravato dalla premeditazione e dal metodo mafioso e di detenzione illegale e porto d’arma in luogo pubblico. Bruno è ritenuto dagli inquirenti l'autore dell'assassinio, Ierardi sarebbe stato il complice. Il delitto si consumò in località Cavone Grande, nelle campagne della frazione Pagliarelle, dove la vittima fu trovata cadavere da un allevatore. Come ha ricostruito il pm in aula, a tirare il grilletto sarebbe stato Bruno nell’ambito di un “regolamento di conti” deciso dalla cosca petilina, con Ierardi che l’avrebbe accompagnato sul posto. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale