Saranno celebrati domani pomeriggio alle 15,30, nella chiesa della frazione Mesiano di Filandari i funerali di Martina Piserà, la 32enne di Pizzo Calabro residente a Fialndari, morta al settimo mese di gravidanza, stroncata da un infarto alla notizia del decesso del figlio che portava in grembo. I comuni di Pizzo Calabro e Filandari hanno proclamato il lutto cittadino: bandiere a mezz'asta sulle facciate dei palazzi municipali e degli altri edifici istituzionali; sospese a Pizzo le manifestazioni pubbliche in programma.
A Filandari il sindaco Fuduli ha anche invitato i cittadini, i titolari di attività commerciali, le organizzazioni politiche, sociali e produttive e le associazioni sportive, ad esprimere la loro partecipazione al lutto cittadino mediante la sospensione delle attività, in segno di raccoglimento e rispetto in concomitanza dello svolgimento della cerimonia funebre.
La donna si trovava al settimo mese di gravidanza e avvertendo dei dolori si era recata in ospedale. Qui, dopo una visita e un’ecografia, i medici del reparto di ginecologia le avevano comunicato il decesso del feto. Alla notizia, la 32enne ha però avvertito un malore e le sue condizioni sono precipitate.
Ieri, il medico legale incaricato dalla procura di Vibo Valentia, assistito da un consulente di parte, ha eseguito l'autopsia sul cadavere della donna.
La procura di Vibo Valentia ha aperto un’inchiesta, al momento contro ignoti poichè allo stato non figurano indagati. Negli ultimi due mesi, la donna era stata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Vibo otto volte, ma non era mai stata ricoverata prima di domenica; anche l’Asp di Vibo Valentia ha aperto un’inchiesta interna per chiarire le cause del decesso.
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