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Medicina territoriale in emergenza, l’Asp di Vibo “bussa” alla porta della Regione

Mentre si normalizza la situazione nel reparto di Ginecologia, il commissario prova a far quadrare i conti. Il fabbisogno per la provincia (2025-27) calcolato in 4,6 milioni ritenuto sottostimato: in arrivo altre risorse

Sembra si viaggi verso la normalità nel reparto di Ginecologia dello Jazzolino, dopo l’incontro chiarificatore tra il primario, Vincenzo Mangialavori, e Vittorio Piscitelli, sub commissario a capo della commissione straordinaria che gestisce l’Asp di Vibo da quando è stata sciolta per mafia. Mercoledì, già al termine della riunione, Piscitelli aveva espresso una valutazione positiva della situazione, dando per scontato il ritiro delle dimissioni da parte del primario, che è rientrato al lavoro in un clima più sereno.
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