Non sono molte le possibilità che, per l’imminente stagione estiva, i diportisti che speravano nella possibilità di ormeggiare le proprie barche al Porto di Catanzaro trovino dei pontili pronti ad accoglierli. Da un lato, infatti, il Tar ha dato ragione la Comune sulla revoca della concessione a Carmar. La società farà ricorso al Consiglio di Stato, ma in ogni caso i tempi non saranno brevissimi e non è detto che il ricorso sulla sospensiva del pronunciamento del Comune sarà accolto. Dall’altro, Catanzaro Servizi, società in house del Comune, risultata aggiudicataria dell’affidamento per la gestione del terzo specchio d’acqua del porto – per uno spazio capace di accogliere circa 90 imbarcazioni – non è sicura di riuscire a sostenere finanziariamente l’attività. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale