
Momenti di tensione al Municipio di Pizzo. Il segretario generale, Carmelo Impusino, oggi pomeriggio è rimasto bloccato per oltre 45 minuti nell’ascensore. All’esterno, il sindaco Sergio Pititto, nonché assessori e consiglieri (di maggioranza e minoranza) che erano oltremodo preoccupati; e, con loro anche i responsabili di settore (Vincenzo Primerano era in contatto col segretario, attraverso una videochiamata).
Il fatto: erano tutti pronti per partecipare al Consiglio, in procinto di raggiungere la sala consiliare, al piano terra. Ed era là che era diretto anche Impusino: era appena salito sull’ascensore, forse perché impacciato dallo zaino, e soprattutto dall’immancabile portatile. Era appena salito nella cabina al primo piano dell’immobile, quando è venuta meno la corrente e la cabina ha iniziato comunque a scendere… proprio in virtù di ciò, non essendo allineata al piano, non ha consentito la procedura di apertura a mano. A prendere il controllo della situazione, il sindaco Sergio Pititto, affiancato dal comandante della Polizia locale, Giulio Dastoli e dal responsabile dell’Utc, Nico Donato, impegnati a gestire la situazione. Vani i tentativi di contattare l’impresa che gestisce l'impianto, e di fronte all’urgenza, è stata ricercata l’assistenza dei Vigili del fuoco. Sono stati questi ultimi infatti ad aprire le porte e a liberarlo. C'è da dire che Impusino soffre di asma, ma ha gestito egregiamente l’emergenza, mantenendo il controllo. Al termine dell’intervento: compíto, nella sua consueta eleganza, ha varcato l’uscio con lo stile che sempre lo contraddistingue, ed ha guidato tutti verso la sala consiliare, per dare vita al Consiglio comunale, per la serie “Show must go on”.
Maggioranza ed opposizione erano infatti d’accordo a rimandare l’assise alla seconda convocazione; ma per lo stacanovista Carmelo Impusino, non c’era motivo… Dal canto suo, il sindaco Pititto ora sta vagliando se vi siano responsabilità da parte dell’Enel, pronto anche all’ipotesi di denunciare. Tuttavia, sembrerebbe che le diverse interruzioni pomeridiane, siano legate ad un guasto, il cui epicentro era tra via delle Grazie e piazza della Repubblica.
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