Le nuvole sulle concessioni demaniali di Soverato non si sono dissolte. Viene impugnata anche l’ultima proroga con cui il Comune ha accordato la possibilità di operare ai concessionari uscenti. Azzurra Ranieri non si arrende e chiede nuovamente al Tar di esprimersi sull’ultimo atto con cui il Comune, ricorrendo per la seconda volta all’articolo 10 del codice della navigazione, ha provato a garantire l’apertura delle attività per la stagione in corso senza aver emanato i bandi; elemento questo alla base del nuovo ricorso. Ranieri chiede la sospensiva e l’esecuzione della sentenza con cui lo stesso Tar aveva annullato il titolo ai concessionari uscenti e imposto al Comune di rimettere a bando le concessioni. A essere evidenziato «il vizio nel provvedimento, la disparità di trattamento, la violazione del principio di uguaglianza in un provvedimento differenziato e lesivo, che non solo integra i profili sintomatici dell’eccesso di potere ma costituisce violazione di legge e dell’articolo 97 della Costituzione». L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale