Prosegue senza sosta l’attività di controllo e contrasto alla pesca illegale, alla detenzione e alla vendita non autorizzata del tonno rosso, una specie particolarmente tutelata e soggetta a regolamentazioni specifiche, soprattutto in questo periodo dell’anno. Nella mattinata di oggi, il personale della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Vibo Valentia, in collaborazione con il personale veterinario dell’ASP di Vibo Valentia, ha sequestrato tre esemplari di tonno rosso per un peso complessivo di circa 240 chilogrammi, rinvenuti all’interno di una pescheria di Pizzo, pronti per essere messi in vendita. Il prodotto ittico era privo della documentazione obbligatoria che ne certificasse tracciabilità e provenienza, violando le norme vigenti sulla commercializzazione del pescato. Al titolare dell’esercizio commerciale è stata comminata una sanzione amministrativa da 1.500 euro. Le attività di vigilanza da parte della Guardia Costiera, mirate a impedire l’immissione sul mercato di pesce pescato illegalmente, proseguiranno nei prossimi giorni sia via terra che via mare, nell’ambito di una strategia più ampia di tutela delle risorse marine e della sicurezza alimentare.