Un solo annullamento con rinvio e la conferma di 7 condanne per gli imputati coinvolti nell’inchiesta Big bang che ha fatto luce su estorsioni e usura nella provincia di Catanzaro. La Cassazione ha rinviato gli atti in Corte d’Appello che dovrà ricalcolare la pena per l’imputato Mario Scerbo (difeso dagli avvocati Luigi Falcone e Francesco Gambardella). Diventano invece definitive le condanne per Giuseppe Talarico 8 anni; Martino Sirelli 9 anni e 6 mesi; Leonardo Curcio 4 anni e 6 mesi; Antonio Scicchitano 3 anni e 8 mesi; Volodymyr Nemesh 3 anni e 6 mesi; Mario Falcone 7 anni; Leonardo Falcone 3 anni.
L’attività investigativa è nata da un duplice episodio verificatosi nel 2018, quando sono state poste delle taniche di benzina davanti a due differenti esercizi commerciali di Sellia Marina.
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