Grave intimidazione all’assessore comunale vibonese Marco Talarico: nella serata di venerdì un incendio ha distrutto tre ettari di terreno di proprietà del padre, sito a Vazzano. Sulla matrice dolosa i carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, che stanno conducendo le indagini, non sembrano avere dubbi: da chiarire bene se Talarico fosse nel mirino dei malviventi come assessore o come legale (è, infatti, avvocato del Foro di Vibo); meno accreditata l’ipotesi che l’atto fosse rivolto contro il padre. Numerose le reazioni della politica. Il parlamentare Giuseppe Mangialavori: «Gesto deprecabile, severa condanna. I responsabili siano assicurati alla giustizia»; il consigliere regionale Michele Comito: «Solidarietà a Talarico e ferma condanna della grave intimidazione. Sono gesti che la società deve respingere con forza, anche attraverso una riflessione sui valori democratici. Le istituzioni non possono e non devono piegarsi alla violenza». E ancora, il sindaco di Vazzano, Vincenzo Massa, tra i primi a giungere sul posto al momento del rogo: «Atto intollerabile. A Talarico va tutta la vicinanza della mia Amministrazione e della comunità» e il primo cittadino di Nicotera, Giuseppe Marasco: «Episodi che colpiscono non solo le persone, ma anche le istituzioni che rappresentano».