
Il "Marine Park Village" venne edificato con un permesso a costruire illegittimo perché era destinato a diventare «un villaggio a vocazione turistica» in un'area di Punta Scifo a destinazione agricola. E il villaggio, rimasto incompleto, non aveva alcun «collegamento con un'azienda agricola». Lo mette nero su bianco la Cassazione. Che, nelle motivazioni della sentenza pronunciata il 20 marzo scorso, spiega le ragioni che hanno portato alla confisca definitiva del "Marine Park Village".
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