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Vibo, torna il sereno tra dem e sindaco. Solo nuvole sparse di vento... d’Alecci

Il Pd viaggia verso il congresso e ieri sono state presentate le due mozioni che vedono in campo Esposito e Pizzonia: presente Romeo divenuto insofferente ai “ribelli”. Al dibattito anche gli esclusi dal partito

Passata (almeno sembra) la tempesta. Con il congresso provinciale all’orizzonte, nel Partito democratico cittadino ritorna il sereno. Ed anche le tensioni dei mesi appena trascorsi con il sindaco della città Enzo Romeo definitivamente superate. C’è da fronteggiare un’altra insidia che viene (relativamente) da lontano, ossia quella di Ernesto Alecci.
Il consigliere regionale di Soverato, infatti, ha deciso da tempo di lanciare un’Opa sul Pd vibonese. E lo ha fatto prima tentando di invadere il partito con iscritti (distanti e distinti dal gruppo consiliare dem), poi presentando la candidatura di Giuseppe Pizzonia, sindaco di Francavilla Angitola, in aperta contrapposizione a quella di Teresa Esposito, la coordinatrice regionale delle democratiche, sostenuta da tutte le altre aree del Pd, nel Vibonese: dal consigliere regionale Raffaele Mammoliti, dagli assessori comunali Vania Continanza e Stefano Soriano e soprattutto dall’ex consigliere regionale, in predicato di ricandidarsi, Luigi Tassone, che lo scorso anno ben figurò alle elezioni europee oltre che da quasi tutto il gruppo Pd al Comune capoluogo.

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