Dopo il primo intervento di pulizia effettuato nella zona di Santa Maria di Mezzogiorno con l'ausilio di "Acrobatica", in questi giorni è stata la volta dell’ascensore di Bellavista. Un'altra azione concreta realizzata dall'assessora all'Ambiente, Irene Colosimo, per restituire decoro e funzionalità a uno dei punti di accesso più frequentati del centro cittadino.
A darne notizia è il consigliere comunale Gregorio Buccolieri, che ha seguito da vicino anche questa sessione di lavori: «Stiamo portando avanti un programma mirato di interventi importanti in diverse aree della città – ha dichiarato – con l’obiettivo di migliorare la vivibilità degli spazi pubblici e garantire più attenzione e cura per i luoghi che quotidianamente accolgono cittadini e visitatori. L’ascensore di Bellavista rappresenta un nodo importante della mobilità verticale urbana, ed era doveroso intervenire per ripristinare condizioni decorose e sicure».
Il consigliere ha infine ringraziato gli operatori e i tecnici impegnati nell’attività: «Voglio ringraziare il personale che ha lavorato con impegno anche oggi, dalla ditta specializzata "Acrobatica" alla Sieco. È un’azione che non si ferma qui: siamo già al lavoro per programmare i prossimi interventi, in ascolto delle esigenze dei quartieri e dei cittadini».
Palaia: “Restituire decoro ai punti nevralgici del centro storico”
“Dopo quello sulla scalinata di Santa Maria di Mezzogiorno, l’intervento su Bellavista: bonifica dell’area, dell’ascensore e del parcheggio, rappresenta un ulteriore passo per restituire decoro ai punti nevralgici del centro storico. Interventi di portata straordinaria che puntano a valorizzare il contesto urbano nel suo complesso oltre a garantirne la funzionalità”. Lo scrive in una nota Daniela Palaia, consigliera comunale con delega alla Valorizzazione del centro storico.
“Nel caso di Bellavista – continua – sono stati restituiti a tutta la loro bellezza gli archi che caratterizzano il grande muro di sostegno sotto via De Seta, un elemento architettonico di grande suggestione che, così come accaduto per Santa Maria di Mezzogiorno, potrà concorrere anche a rilanciare l’uso di una struttura attrezza, parcheggio e ascensore, molto importante per l’accessibilità al centro storico. Senza contare – conclude Palaia – la ricaduta positiva per la riqualificazione del quartiere che, proprio in questi giorni, si prepara ad accogliere la nuova struttura, sorta in via Cilea e destinata ad ospitare gli studenti stranieri dell’Accademia di Belle Arti e del conservatorio Tchaikovsky”.
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