Catanzaro, Crotone, Vibo

Venerdì 27 Giugno 2025

Minacce di morte alla moglie anche davanti alla polizia: un arresto a Crotone

È stato arrestato in flagranza di reato un uomo accusato di gravi maltrattamenti nei confronti della moglie. L’intervento decisivo è avvenuto grazie a una tempestiva segnalazione pervenuta alla centrale operativa della Questura, che indicava una lite violenta in corso all’interno di un’abitazione nel centro cittadino di Crotone. Giunti immediatamente sul posto, gli agenti della Polizia di Stato hanno trovato l’uomo e la moglie in piena discussione. Fin dai primi istanti è emersa la pericolosità della situazione: l’uomo, in evidente stato di agitazione, ha mantenuto un comportamento estremamente aggressivo e ha proseguito nelle minacce di morte verso la coniuge anche in presenza delle forze dell’ordine.

A fronte della gravità dei fatti, i poliziotti lo hanno prontamente bloccato e tratto in arresto con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Come previsto nei casi di violenza domestica, è stata immediatamente attivata la procedura del "Codice Rosso", grazie al coordinamento tra la sezione specializzata “Reati contro la persona” della Squadra Mobile e l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.

La vittima è stata messa in sicurezza e trasferita in una struttura protetta, con il supporto dei servizi sociali, dove ha ricevuto assistenza e protezione. Gli approfondimenti investigativi, condotti sotto la direzione della Procura della Repubblica di Crotone – guidata dal procuratore Domenico Guarascio – hanno portato alla luce un quadro inquietante: l’uomo, da anni, sottoponeva la moglie a continue vessazioni, insulti e minacce di morte. Le puntuali dichiarazioni della vittima e gli elementi raccolti dagli investigatori sono stati condivisi con il pool di magistrati specializzati, che ha disposto la traduzione in carcere dell’indagato.

L’arresto si inserisce in un più ampio piano strategico fortemente voluto dal Questore della provincia di Crotone, Renato Panvino, che ha ribadito la linea del rigore: tolleranza zero verso ogni forma di violenza domestica e di genere.

 Nella stessa giornata, durante le attività di controllo del territorio, le pattuglie delle volanti hanno identificato 240 persone – tra cui 59 pregiudicati – controllato 108 veicoli e monitorato 20 soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, a conferma dell’impegno quotidiano delle forze dell’ordine per la sicurezza della collettività.

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