Diversi comuni della provincia di Catanzaro stanno affrontando disagi significativi a causa di interruzioni nell'erogazione idrica, dovute a un grave furto di cavi elettrici presso l'impianto Campo Pozzi "Ancinale Basso". La situazione ha portato la SORICAL S.p.A. a comunicare urgenti aggiornamenti ai cittadini e alle amministrazioni locali.
Il fermo dell'impianto Campo Pozzi "Ancinale Basso" è stato causato, come riportato da SORICAL in una comunicazione datata 28 giugno 2025, da un "importante furto di cavi elettrici, i quali alimentano, dalla cabina dei quadri generali, le pompe di sollevamento di 8 pozzi". Immediatamente, le squadre tecniche di SORICAL e le imprese di manutenzione sono intervenute per risolvere la problematica, con l'obiettivo di ripristinare il servizio non appena i lavori saranno completati.
La nota di SORICAL, firmata dall'Ing. Luca Crispino, Responsabile Distretto Idrico n.5 - Catanzaro, sottolinea che i pozzi meno danneggiati e con maggiore capacità di fornitura verranno utilizzati per distribuire l'acqua il prima possibile, già nelle prime ore del pomeriggio.
In considerazione della gravità della situazione, SORICAL ha diramato un appello alle amministrazioni dei comuni interessati affinché invitino la popolazione a un uso estremamente parsimonioso della risorsa idrica, limitandola al solo utilizzo igienico-sanitario e potabile. La collaborazione dei cittadini è fondamentale per gestire al meglio questa fase di emergenza.
I comuni direttamente interessati dall'interruzione includono: Sant'Andrea dello Ionio, San Sostene, Davoli, Satriano, Soverato, Montepaone, Gasperina, Montauro e Stalettì. La comunicazione è stata inviata anche alla Prefettura di Catanzaro per conoscenza e coordinamento.
SORICAL S.p.A. ha assicurato la propria disponibilità per eventuali ulteriori chiarimenti, anche attraverso i brevi comunicati. Le squadre tecniche sono al lavoro incessantemente per ripristinare la normalità nel più breve tempo possibile.
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