Crotone, assolto un imprenditore nautico: era stato condannato in primo grado per corruzione
Assolto «perché il fatto non sussiste». La Corte d'appello di Catanzaro ha scagionato Elio Balzano, titolare della società nautica “Porto Vecchio Service” di Crotone, dall'accusa di corruzione che in primo grado gli era valsa una condanna in abbreviato ad 1 anno e 10 mesi di carcere. L'imprenditore 41enne era finito al centro dell'inchiesta della Procura di Crotone sui presunti favori illeciti che, ad aprile 2021, alcuni ispettori di allora dello Spisal dell’Asp avrebbero concesso in occasione dei controlli nei cantieri. Le indagini, venute alla luce il 5 novembre 2022 con due interdizioni dalla professione eseguite dai carabinieri, si focalizzarono sull'ipotizzata vicenda di corruzione legata al «pesce di pregio» che Balzano, quattro anni fa, regalò a due addetti di allora dello Spisal per ricambiare la mancata irrogazione delle sanzioni alla sua azienda. Una tesi che però è stata smontata in secondo grado dall'avvocato Pasquale Carolei, che ha assistito Balzano, in quale ha contestato le accuse mosse nei confronti del suo assistito. E alla fine, la tesi difensiva è stata accolta dai giudici dell'appello. Invece, il troncone processuale di rito ordinario ha portato al rinvio a giudizio di altri cinque imputati.