
Sopralluogo ieri dei tecnici ArpaCal sul cantiere dov’è in corso la bonifica dell’ex area industriale di Crotone. Gli addetti dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente in Calabria si sono recati nella discarica a mare ex Pertusola in cui Eni Rewind, titolare delle zone contaminate del Sin di Crotone, dallo scorso 16 giugno ha avviato gli interventi di risanamento ambientale.
Gli operatori hanno chiesto di avere i dati dei monitoraggi delle attività di scavo dei rifiuti pericolosi e non pericolosi, oltre ad aver verificato le condizioni del cantiere. Con l’inizio della bonifica, la società dell’Eni ha informato che sono stati installati i dispositivi di nebulizzazione per evitare la dispersione delle polveri e per bagnare le piste di cantiere, i punti dove si sta scavando e le baie del D15, il deposito preliminare che sta ospitando le scorie prima di vengano smaltite. Ma nonostante ciò, in città, tra attivisti e politici, è diffusa la preoccupazione per la sicurezza degli interventi.

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