Ancora un servizio disattivato per carenza di personale all’ospedale Jazzolino. Da qualche giorno non funziona la Stroke unit della Neurologia, unità specializzata nella gestione in fase acuta dell’ictus: manca l’organico per poter garantire il servizio. Se un paziente, dunque, dovesse aver bisogno di una trombolisi o di un trattamento simile deve essere trasferito a Catanzaro. E si continua a soffrire l’atavica penuria di anestesisti, che comporta ritardi negli interventi chirurgici in elezione, ossia programmabili (è bene precisare che le urgenze vengono sempre garantite). Ritardi che stanno provocando rabbia tra i pazienti e i loro familiari, che spesso degenerano in gravissimi atti: l’episodio di ieri, con un 56enne che ha provato a darsi fuoco in segno di protesta per la mancata operazione della madre, ne è l’ennesima testimonianza. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale