Liste d'attesa bloccate per far passare i pazienti del “Prof V”, codice per identificare il primario di Oculistica Vincenzo Scorcia e trovato dagli investigatori sulle cartelle cliniche. È il cuore dell'inchiesta della Guardia di finanza che nei giorni scorsi ha portato agli arresti domiciliari il primario e la segretaria di uno studio privato Maria Battaglia. Gli inquirenti hanno tentato di quantificare il peso del cosiddetto Sistema Scorcia sulla funzionalità del servizio pubblico nel reparto del policlinico universitario. Sono andati a verificare quanti interventi sono stati effettuati nel reparto dal gennaio al giugno del 2023. In quei sei mesi sono stati presi in carico 963 pazienti, di questi solo 222 avrebbero regolarmente prenotato tramite cup e pagato il ticket sanitario. Il resto, ossia il 77% degli interventi totali, avrebbero avuto accesso attraverso una corsia preferenziale.
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