Appello Petrolmafie, otto imputati chiedono di concordare la pena. La Procura chiede l’ammissione di nuove prove su Solano

Sono state presentate 8 richieste di concordato nel processo d’appello per l’inchiesta Petrolmafie condotta dalla Dda di Catanzaro sulle attività illecite del clan Mancuso nel settore degli idrocarburi. Le richieste riguardano Nicola Amato, Sergio Leonardi, Giulio Mitidieri, Damiano Sciuto, Francesco Mancuso, Gennaro Vivese, Alberto Coppola e Roberta Coppola, mentre c’è la possibilità per Anna Bettozzi di futura richiesta di concordato se viene accolta la proposta transattiva con l’Agenzia delle Entrate avanzata per il pagamento dei tributi. Sempre durante l’udienza di ieri il pg ha chiesto la trascrizione di un progressivo di intercettazione riguardante i due presunti broker Francesco Saverio Porretta e Irina Paduret e altri 18 progressivi riferiti alla posizione dell’ex presidente della Provincia di Vibo e sindaco di Stefanaconi Salvatore Solano. Eccezioni rispetto alle quali i giudici di Corte di appello scioglieranno la riserva nell’udienza del 18 settembre.