È entrato nel vivo l’iter per demolire il Marine Park Village di Punta Scifo. Il Comune di Crotone, che dovrà farsi carico dell’abbattimento dei manufatti confiscati, ha incaricato l’ingegnere Pantaleone Elia di redigere il progetto esecutivo e della direzione dei lavori per buttare giù le opere abusive realizzate e lasciate incomplete in un’area vincolata di Capo colonna. Costo dell’affidamento: 23.409,53 euro.
Dopo la preparazione della progettazione esecutiva, il passaggio successivo prevede l’appalto per gli interventi. Sul tavolo ci sono 347.921,04 euro di cui 173.960,52 euro messi a disposizione dal ministero delle Infrastrutture. Infatti, la decisione dell’amministrazione guidata dal sindaco, Vincenzo Voce, di rivolgersi al Fondo per la demolizione delle opere abusive del Mit è scaturita dal mancato adempimento da parte dei fratelli Armando e Salvatore Scalise, autori delle opere abusive, di ottemperare l’ordinanza di demolizione. La quale venne emessa nel 2019 dall’ente per poi essere confermata in tutti i processi amministrativi tra Tar e Consiglio di Stato. Da buttare giù ci sono 79 piastre in cemento per la sistemazione dei bungalow, una piscina costituita da una vasca in cemento armato e un manufatto destinato a ristorante-pizzeria.
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