Un altro incidente stradale, l’ennesimo, ed un’altra giovane vittima. Questa volta a perdere la vita in contrada Palazzo a Lamezia Terme è stato un 36enne originario di Curinga, Giuseppe Mazzotta. Lo scontro fatale è avvenuto, sulla base di quanto è stato possibile apprendere, tra una vettura e la moto guidata dal ragazzo che è morto, poco dopo il tremendo urto. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco della sede centrale di Catanzaro per quanto di competenza, la polizia stradale e la polizia locale per effettuare i rilievi del caso e per, contestualmente, gestire la viabilità in questo tratto di strada.
Secondo quanto appurato si è comunque trattato di un impatto fortissimo e dove ad avere la peggio è stato il giovane centauro. E, nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, per Giuseppe Mazzotta non c’è stato nulla da fare, purtroppo.
Le forze dell’ordine, nel frattempo, stanno ora lavorando per determinare l’esatta dinamica dell’accaduto e per accertare eventuali responsabilità. La notizia della scomparsa di Giuseppe Mazzotta ha gettato nello sconforto completo la comunità intera di Curinga e tutti coloro che lo conoscevano a tal punto che la serata programmata per ieri sera è stata annullata in segno di rispetto dall’amministrazione comunale curinghese. Insomma, non diminuiscono i sinistri sulle strade nostrane; le cronache continuano a registrare morti violente e, non passa giorno, che si debba fare la tristissima conta di chi non riesce a tornare più a casa dopo una giornata trascorsa fuori. Il quadro di riferimento è impietoso ed il numero delle vittime cresce tra i conducenti ed i passeggeri di motocicli, di monopattini e di autocarri, mentre diminuisce per le altre categorie.
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